mercoledì 28 novembre 2018

Generazioni e videoregistratori

Io: " .. e poi al liceo facemmo anche l'occupazione"
Grande: "E cosa è mamma l'occupazione?"
"Non facevamo lezione, ma occupavamo la scuola, qualcuno dava ripetizioni di matematica, qualcuno disegnava cartelloni, qualcuno proiettava film impegnati. All'Università era l'anno della pantera
"La pantera?"
"Si a Roma fu avvistata una pantera sfuggita chissà da dove. Nessuno la trovò mai. Il movimento studentesco si ispirò a questa pantera per protestare contro nuove tasse, la mancanza di fondi, l'attacco all'istruzione. Anche ingegneria entrò in movimento. Comunque anche al liceo fu ganzo. Purtroppo però qualcuno rubò il videoregistratore"
"E cos'è il videoregistratore?"

....

"....boia come sono vecchia...."

domenica 25 novembre 2018

Burosauro


Basta col black Friday. Basta davvero. che più che black Friday è una black week. Siamo bombardati da inizio della settimana. Mi hanno anche offerto un'auto nuova con lo sconto di 6500 euro, come se decidessi di comprare un'auto allo stesso modo con cui acquisto una maglina nuova. Se mi azzardo ad aprire una pagina web qualsiasi mi compare un mega banner nero ingombrante lampeggiante con scritto black friday, meno tanto per cento!!! e non riesco neanche a leggere quello che stavo cercando. Per capire come chiudere il banner mi serve una mezz'oretta: a volte è una x in alto a destra, a volte in basso a sinistra, a volte la scritta "chiudi", a volte funziona tirare violentemente il pc sul materasso. Basta. Ma poi funzionerà? Ovvero comprare tutto negli stessi giorni quando i soldi sono quelli che sono.
Ho pensato: ma la carta Monopoli con scritto che un lontano parente mi regala 50 euro, invece del black Friday, un'era meglio?
Oggi poi è anche la giornata contro la violenza sulle donne. Bella iniziativa. Peccato per il tempismo. Offuscati dagli sconti prorompenti potremmo finire per beccarci uno schiaffo a metà prezzo o un mattarello rosa omaggio a scopo di autodifesa. Voglio dire: che cosa attirerà più l'attenzione di questo popolo mediocre? E poi, basta scambiare messaggi contro la violenza alle donne solo verso le tue amiche che già la pensano come te. Giriamoli agli uomini, ai gruppi del calcetto, sui siti porno, insomma alle persone giuste, che forse non ci farammo nemmeno caso, ma almeno proviamoci.
Rifletto: forse è tutto collegato. Compro ed uso un oggetto così come posso usare una donna ed anche romperla per poi prenderne una nuova al black Friday. Pensiero nero. Che voglio scacciare, che voglio combattere.
E concludo così: oggi un uomo mi ha detto "Sei bella, Ti amo!". Non lo avevo mai visto prima, nemmeno in giro per il quartiere. Gli ho chiesto: "Dove è la tua mamma?". Ha abbassato lo sguardo, fino alla cerniera del piumino rosso, forse cercando una tessera di riconoscimento attaccata al collo. Per fortuna è arrivato un signore più grande, il suo accompagnatore, che mi ha sorriso ha preso a braccetto l'uomo e si sono incamminati insieme. Tutto questo non si può comprare.


venerdì 2 novembre 2018

Gi'adore

Lo voglio dire alla francese, come quelle pubblicità dei profumi con dei belloni o delle bellone seminudi, in situazioni improponibili tipo uno stadio dell'epoca classica, un piedistallo nella tempesta, un mare d'oro. Questi belloni seminudi ti guardano, sono anche un po' incazzati, ma non dicono nulla. Muti. Poi ad un certo punto parte una scatarrata in francese piena di erre mosce, non si capisce una sega, ma verso la fine senti il nome di un profumo e compare in primo piano la bottiglietta fantastica.

Ecco immaginativi me però bellona, vi guardo, sono anche un po' incazzata, sono su un gommone in pieno sole vicino ai faraglioni di Capri e in mare c'è Marito però bellone, che un ce la fa a salire sul gommone e che annaspa, ma io non lo considero perchè devo dire questa cosa importantissima con lo sguardo cupo, in francese e con l'erre moscia:

Gi'adore...l'analgesico quando ciò il mal di testa forte.

domenica 28 ottobre 2018

I grandi interrogativi della scienza moderna

Perchè la lettiera (dove cacano e pisciano i gatti), si chiama lettiera?
O non dovrebbe chiamarsi "cacchiera"?


lunedì 15 ottobre 2018

Anima nera

Di tutto quanto è successo, mi dispiace solo di non essermi accorta di quell'anima nera.
O meglio, di essermene accorta, ma di essermi illusa che fosse una mia sciocca fissazione.
Perchè sotto tutto quel luccichio, davvero c'è un'anima nera.


domenica 23 settembre 2018

Generazione di mamme simpatiche

Grande: "Mamma lo sai che la prof di inglese ci fa parlare sempre in inglese durante le sue ore?"
Io: "E' un ottimo metodo facciamolo anche noi...we can speak English so you can practice and improve, do you agree?"
Grande: "Eeeeh?"
Io: "Puppa! Uno a zero"

domenica 16 settembre 2018

Passione ristrutturazione

Non so come questo possa essere potuto succedere, ma ci siamo ritrovati nel pieno di una ristrutturazione completa della casa, a partire dal MASSETTO. Ora dovete sapere che tutti nella mia famiglia hanno ristrutturato casa a partire dal MASSETTO, è quasi una roba genetica che ti resta nel DNA. Ma cosa è il MASSETTO? Un piccolo grazioso masso, ovviamente. Eh no miei cari zibaldoni, è qualcosa che sta anche nei vostri pavimenti e che a volte si rovina e va rifatto, costa un mucchio e solo il vostro muratore di fiducia sa se va o meno rinnovato, oltre naturalmente ai vostri eventuali parenti che hanno già rifatto il MASSETTO. Ma non parliamo di questo adesso, si tratta di una roba noiosa e molto tecnica. Personalmente preferisco parlare dei bagni tutti colorati che ho scelto e che pare d'essere al circo, del lavamani a goccia e di tante altre belle cosine da mila e mila euri, altro che!

Ci vole il mutuo, e di che razza.
(nell'immagine, foto di parete ignuda secondo l'artista)


lunedì 13 agosto 2018

I grandi interrogativi della scienza

Perchè i figlioli si ammalano sempre il primo giorno che sei in ferie?
E perchè quel giorno lì in casa fa un caldo bestia?

Ma soprattutto perchè ho deciso di depilarmi proprio oggi badalì la cera m'è colata dappertutto e sono rimasta col culo appiccicata alla sedia che schifo era meglio se mi sognavo ghiande. 


sabato 21 luglio 2018

'Gnoranza

La parola ignoranza, a Livorno, sta per maleducazione.

L'altra sera ero fuori dai bagni del lungomare livornese, ero in macchina che aspettavo i mi' figlioli. Di fronte a me un SUV nero con un babbo che stava facendo la stessa cosa: aspettava il su' figliolo. Che però è arrivato prima. Un ragazzetto sui quindici anni che cammina coll'estathè in mano e che prima di salire in macchina lascia cadere il brick per terra. Ora a me su queste cose mi si risveglia Hulk. Suono col clacson. Il ragazzetto si gira, gli dico "l'estathè!" e col dito indico per terra. Lui mi guarda inebetito e fa "Eh?". Ripeto, e indico per terra. Sale in macchina. Non mi manda affanculo perchè non è sicuro di cosa volessi. Il su' babbo mi osserva attraverso lo specchietto retrovisore e gli occhiali da sole. Esce dal parcheggio, ignorandomi. Guardo il brick abbandonato sotto le tamerici.

Fanculo ai livornesi 'gnoranti....purtroppo quasi tutti.

domenica 15 luglio 2018

Capraia, anche quest'anno

Capraia ti adoro. Anche quest'anno ce la siamo goduta, e stavolta in barca.

Porticciolo


Cala Zurletto


Partenza con la barca da Livorno.

Ma soprattutto vorrei mettere quella seguente dalla mia cronologia, perchè in Capraia si può sciare, ed andara in funivia:



Almeno secondo Google. Anche per questo Google mi sta simpatico.

giovedì 5 luglio 2018

Massime e minime - dal mio vecchio desktop copiate così pari pari

L'aspettativa è una bestia terribile, ti porta a credere cose e ad arrabbiarti se non sono vere. Bisognerebbe accettare tutto come fanno i bambini: nuovo ed inaspettato, oppure bisognerebbe imparare a chiedere, senza mezze misure

Troverai sempre qualcuno che ce l'ha più lungo di te

Pensa a quello che hai e non a quello che non hai

Quando non lavoro, lavoro di più

Le slides sono per chi presenta e non per chi legge

Impara ad ascoltare prima di parlare delle tue esperienze

Non iniziare a "fare" prima di avere pensato a "cosa fare"

Metti i problemi in orizzontale e saltali uno alla volta, anziché far un muro di fronte a te

mercoledì 4 luglio 2018

Tè verde

Marito: "Lo prendi per dimagrire?"
Io "Ma se ciò messo sei cucchiai di zucchero"

E' mattina mi sono appena svegliata e non ho proprio voglia di parlare. E poi il tè verde  me lo hanno regalato e non mi piace nemmeno, ma dice fa bene ai radicali liberi ed anche a quelli imprigionati poverini, sicchè me lo preparo e lo bevo freddo, ma pieno di zucchero.

Altro che dimagrire! Però senza rughe.

martedì 3 luglio 2018

La ragazza della porta accanto

Mi ricordo che a volte quando eleggono Miss Italia amano sottolineare che è come "la ragazza della porta accanto". Sarà, ma io accanto ciò Simo, carina quanto ti pare, ma è sempre una mamma come me, con le sue cicce moscette e qualche rughetta, per non parlare dei centimetri che ci mancherebbero per un eventuale concorso a Miss. Ora non so cosa voglia dire quella frase, credo che significhi che la Miss di turno è semplice, si trucca poco, ti dice buongiorno e buona sera, paga il condominio. A me sembra una bella cazzata perchè ci sono parecchi che accanto cianno degli 'gnoranti che non ridono mai e nemmeno ti salutano in ascensore, sicchè a me questa frase m'è sempre stata sulle palle. Anche perchè io, da una Miss, mi aspetto che almeno sia una strafiga pazzesca e anche se cià la ghigna a culo chissenefrega deve fare la Miss, anzi visto che quasi tutte le modelle delle pubblicità sembrano incazzate col mondo, tanto meglio per lei se sorride poco farà ancora più carriera.
Ora applicando il discorso ai nuovi politici nazionali ed internazionali, ma io cosa me ne faccio di un politico che parla come una qualsiasi persona da bar, senza offesa per i bar che spesso invece ci trovi delle persone parecchio per bene. Cosa me ne faccio di un politico che fa i soliti discorsi a culo che faccio io? Quello che ci vorrebbe, secondo me, sono politici che vedono più avanti di noi, che cianno la vision del futuro del paese e che magari quando parlano non li capisco molto perchè fanno discorsi difficili e troppo intelligenti, e non come uno che ha bevuto tre ponci e che guardandomi di sguincio mi dice "Boia sei bella come Miss Italia".

lunedì 2 luglio 2018

Tina e la Tigre di Mompracem


Da quando Marito ha portato a casa Tina, la gatta più distesa del pianeta, ho seriamente rivisto il mio rapporto con gli animali domestici. Forse da vecchia diventerò una gattara matta, ma comunque sia io adoro carezzare questa bestiolina pelosa. Mi è anche venuta l'idea di prenderle un amichetto o amichetta animale. Ed è così che mi sono imbattuta nella Tigre di Mompracem. Col mio solito spirito da buon samaritano, ho preso una gattina di 15 anni che appena arrivata a casa si è impossessata della zona giorno. Tina, che è una patata pelosa, è fuggita nella zona notte, ma è proprio di notte che si è dimenticata della nuova presenza felina e, recandosi sul suo solito puff in salotto, vi ha trovato la nuova arrivata. Mentre dormivamo abbiamo sentito miagoli, unghie sul pavimento, e sentito Tina fuggire a razzo inseguita dalla Tigre di Mompracem che non accennava a mollarla. Le due gatte sono arrivate nelle camere come proiettili impazziti, Tina nel tentativo di trovare un rifugio, la tigre decisa a non mollare. Perchè anche lei, vecchiarella, si sarà sentita spaesata nel nuovo ambiente ed avrà agito di prepotenza per difesa. Comunque al mio racconto gli originari padroni hanno deciso di riprenderla.
Sicché dé, due gatti per due giorni, o meglio un gatto e la Tigre. E ora, di nuovo Tina distesa.

domenica 3 giugno 2018

Ricominciamo


"A me questa canzone mi garba", direi in una conversazione orale. Anzi, aggiungo, m'è sempre garbata. O mettici un toppino. E con le cuffie la canto a voce alta.
Ora ci sta proprio bene, a fagiolo.
Eccomi che sistemo i cavetti di una nuova scrivania, a "buo pillonzi" vicino allo schermo. Ecco che seguo un corso, il primo, con un pezzo di insalata verde nel dente e nessuno che mi dice nulla perchè non ha confidenza. Ecco che faccio confusione con i nomi e le facce.
Eccomi che cerco di organizzare la mia pausa pranzo, capire compiti e ruoli, caratteri e tendenze.
Eccomi, comunque sempre io.
Vi farò sapere.
Ricominciaaaaaamo!

domenica 27 maggio 2018

Giddippierre

Sono felice di essere sopravvissuta al Giddippierre day, al 25 Maggio 2018 intendo, alle decine di mail che mi sono arrivate da siti remoti dicendomi che avevo chissà dove chissà quando effettuato la registrazione ai loro servizi, fornito i miei dati, e che questi sarebbero stati trattati nel massimo rispetto della nuova normativa, per cui potevo leggere l'informativa aggiornata (37 pagine scritte in times new roman 2) e decidere se cancellarmi o restare con loro. Resto con voi grazie. Grazie di tutto anche se non so chi siate e perchè abbiate il mio indirizzo e-mail, ma sicuramente è colpa mia, io ve l'ho fornito, registrando anche chissà quale password, quindi ok va bene perchè è impossibile per me piccolo cappuccetto rosso nel bosco di social, App, e-commerce, gestire tutto. Io volevo solo portare la torta alla nonna e per questo mi sono rivolta ad un sito di spedizioni on line, proprio per evitare il lupo cattivo.
Va bene lo so l'ignoranza non è ammessa, colpa mia colpa mia. E poi il Giddippierre è una novità buona che ci tutela no? Che ci protegge.
Però una cosa qualcuno me la dovrà spiegare, si tratta solo di una sensazione ovviamente, ma ecco, voglio dire, se pronuncio la parola "scarpe nuove" al telefono con un'amica dopo due secondi ho la pubblicità di "Calzature per la vita" che mi compare da tutte le parti.
Insomma io questa prova la voglio fare, ora chiamo Marito e gli dico "COMPRESSORE", glie lo urlo forte. Qualcosa succederà, ne sono sicura.

sabato 19 maggio 2018

La raccolta differenziata porta a porta influenzerà il commercio dei cocomeri estivi?

In molti se lo stanno chiedendo, dal Fainanscial Taims al Nescional Geografi, per non parlare del Ciennerre e Ganter, fino ad arrivare alla Borsa di Niu Iorc passando per la borsa nova della mi' mamma. Ebbene sembra che le previsioni non annuncino niente di buono per i nostri cari commercianti di cocomero. Voglio dire il quantitativo di scorie organiche solide pesanti e ricche di liquido colante e zuccherino, l'attrattiva di api ed insetti vari, il puzzo di marcio di agosto conseguentie al consumo sconsiderato di questo enorme frutto, non incentiveranno certo i nostri cari consumatori estivi di cocomero a farne la solita salutare incetta. Si eviteranno sì quelle pance tronfie di liquido e le continue pisciate ovunque sia possibile, ovvero i noti effetti dell'imbuzzata del cocomero, ma saranno anche quanto mai rare le divertentissime guerre dei semi e le gare a chi sputa più lontano il nocciolino nero.
Unica nota positiva: la liberazione del lunedì sera e del venerdì sera. Perchè siccome dalle mie parti l'organico lo ritirano il martedì mattina ed il sabato mattina, allora si che la sera prima ci si potrà sbizzarrire con l'amatissimo frutto colorato.
Non disperate comunque, c'è già chi sta pensando all'App del cocomero itinerante. Scaricatela sui vostri cellulari tablet o cazzabubboli vari; in base alle giornate di raccolta dell'umido nelle varie zone della vostra città vi permetterà di geolocalizzare il consumo del cocomero senza tenervi le ingombranti bucce verdi a casa per tre lunghi caldi giorni.
Ewwiwa!

Per il problema dei gusci delle cozze, vale tutto come sopra con qualche adeguamento.

venerdì 11 maggio 2018

Pubblicità pilotata

Oggi iutub mi ha chiesto la mia età in modo da indirizzare meglio gli annunci pubblicitari:
  • meno di 35
  • più di 35
  • non voglio rispondere.
Siccome sono una personcina gentile e sincera ho risposto "più di 35". Ecco la prima pubblicità comparsa dopo ciò è quella di un detersivo per lavastoviglie. Non ho capito il collegamento. Se hai meno di 35 mangi nei piatti sporchi?
Comunque caro iutub il detersivo per lavastovoglie non è esattamente quello che va cercando una over 35. Non puoi fare di meglio?

venerdì 27 aprile 2018

Cose che odio 2018


  1. Pagare la panna sopra il gelato (quando ero "binbetta" io era gratis, il gelato con la panna costava come quello senza).
  2. Le auto piccole parcheggiate a lisca di pesce che ti illudono che il parcheggio sia libero.
  3. Ma soprattutto odio quando vado a prendere il gelato trovo un'auto piccola parcheggiata a lisca di pesce che mi fa credere che il parcheggio sia libero, allora parcheggio a pipi ed il gelataio mi fa pagare la panna (perchè la panna vale come un gusto).

martedì 24 aprile 2018

Questi misteriosi adolescenti

Io: "Ma tu sai prendere l'autobus?"
Grande: "Si certo"
Io: "Bene!"
Grande: "Però solo con il biglietto, con l'abbonamento no".

mercoledì 11 aprile 2018

Virgin Radio sul Romito


Ultimamento ascolto Virgin Radio. La alterno con Radio DJ, a seconda della musica o del DJ. Spesso sul Romito metto Virgin. Capita. Ma sul Romito avviene il miracolo. Mentre guardo il mare invernale ed il riflesso del sole tiepido sulle onde, mentre mi avvicino a quella meraviglia che si chiama Castel Sonnino, ecco che Virgin si incastra con Radio Maria, ecco che quest'ultima si insinua con una preghiera tra le note rock o con una litania dentro ad un ritmo serrato.

Devo dire che il mix di "Alive" dei Pearl Jam con l'Ave Maria non era poi così male. Ed il messaggio, poteva anche funzionare.

venerdì 30 marzo 2018

Domande precise e puntuali

Tranquilla serata domenicale.
A tavola ci stiamo gustando una buonissima torta gelato. Cosa chiedere di più dalla vita?
Il Piccolo ad un certo punto interviene: "Mamma, a che età hai perso la verginità?"
....
Riflessione veloce - elaborazione della risposta migliore rispetto alla freddura - azione.

Io: "Nella media del periodo"

martedì 27 marzo 2018

Libecciata porta a porta

Che bello il giovedì mattina col libeccio
veder volare con i gabbiani e le foglie di leccio
le buste gialle del multimateriale, che leggere
vagano sul marciapiede sulle strade e sulle spalliere.
Con lo scooter mi sento Valentino
faccio lo slalom tra le lattine e le vaschette del budino.
Fortuna che domani è venerdì,
c'è la carta col suo cassonetto e resta lì.

lunedì 19 marzo 2018

Gatto!

O Gatto!
Ma perchè se ti passo un grassino di carne sugosa
su un tovagliolo
te lo levi dal tovagliolo
e lo metti
prima di mangiallo
per terra?
Ti garba creammi una macchia di sugo sul pavimento?
O Gatto!
Era proprio quello
che invano
volevo evitare.

mercoledì 7 marzo 2018

Questa ve la devo raccontare

Serata casalinga, in casa al caldo. Rumore di frenata sotto casa. Orecchie attente. Di nuovo rumore di gomme che cigolano. E ancora. Ci affacciamo sulla strada. C'è una macchina ferma sotto casa che continua a far girare le ruote al massimo, senza spostarsi. Il rumore è quello di frenata prolungata su asfalto, il puzzo quello di plastica scaldata, ma la macchina non si sposta. Dietro un gruppo di persone a piedi che si avvicinavano correndo alla macchina.
Allora abbiamo capito che: la macchina aveva due persone a bordo, presumibilmente ubriache, che in curva avevano urtato rumorosamente e danneggiato sensibilmente almeno due auto in sosta. Dai palazzi, proprietari e residenti vari erano scesi per vedere cosa stava succedendo. La macchina stessa aveva riportato seri danni che gli avevano impedito di proseguire nella fuga, nonostante gli sforzi e le sgommate. Fino ad essere raggiunta da residenti imbelviti. Uno dei due occupanti l'auto era fuggito, l'altro balbettava qualcosa di alcolico alle persone imbelvite lì intorno, tra cui un carabiniere tra i residenti stessi. Dopo poco sono arrivate due pattuglie. E la serata si è prolungata tra denunce varie, luci blu e farfugliamenti.
Considerazioni:

  1. Banale: non guidare se hai bevuto;
  2. Banale due: nemmeno il tuo amico può guidare perchè anche lui ha bevuto, ed alla prima occasione ti molla da solo mentre qualcuno ti rincorre imbelvito;
  3. Occhio alle auto parcheggiate, anche se non si muovono;
  4. Non puoi mai sapere se la macchina parcheggiata è di un carabiniere;
  5. V'è andata parecchio bene, in altri contesti una "marrovescio" ci stava tutto.

domenica 25 febbraio 2018

Il miglior colloquio di sempre (dal Diario di Bridget Jones)



Minuto 2 e 09 - conciso e dritto al punto:

MAN: So, why do you want to work in television? (Perchè vuoi lavorare nella televisione?)
BRIDGET: I've got to leave my current job because I've shagged my boss. (Ho dovuto lasciare il mio lavoro perchè ho scopato col mio capo)
MAN: Fair enough. Start on Monday. (E' sufficiente. Inizia lunedì)

mercoledì 21 febbraio 2018

Quello che è successo tra dicembre 2017 e gennaio 2018

Ecco, premetto che non c'entra Marito. Facciamo un piccolo riepilogo; a dicembre potrei riassumerla con Donna Summer e Barbra Streisand che cantano "Enough is Enough",

Ed anche con Patrick Swayze fighissimo che entra e dice "Nessuno può mettere Bebe in un angolo".



A gennaio è arrivato Rafiki del Re Leone con "E' giunta l'ora!":



Mentre verso fine mese ecco i Matia Bazar degli anni migliori con "C'è tutto un mondo intorno":



Non so se avete capito.

domenica 18 febbraio 2018

Riassunto settimana bianca 2018



Quest'anno Sestriere. Era anche iniziato tutto bene; freddo intenso, neve perfetta, piste ben tenute, sole, ottima compagnia.
Un'unica nota stonata: quella campana che ogni mezz'ora del giorno e della notte segnava il suo rintocco. Esempio alle tre di notte, tre rintocchi. Alle tre e mezzo di notte, un rintocco. Ecco vorrei capire a chi può interessare sapere l'orario nel cuore della notte sentendo il rintocco della campana.
Siamo già andati sulla Luna, si potrà pure disattivare un rintocco notturno?
Inoltre, l'albergo con qualche piccola carenza strutturale, tipo la mensola del bagno non fissata che cade per terra da sola ed il letto che si apre sedendoti.

Ma soprattutto è stata quella caduta del Piccolo, il pianto ed il dolore, il taboga l'ambulanza, la lastra la frattura, il gesso i 40 giorni, a crearmi davvero quel sentimento merdoso di impotenza. L'impotenza dei genitori che non possono parare tutto salvare tutto evitare tutto il male ai propri figli. Niente di grave, certo. Però...che palle.

Godetevi comunque il panorama, ne vale davvero la pena.

giovedì 8 febbraio 2018

Oggi va così - ma sarà bella?

Invictus (William Ernest Henley)

Out of the night that covers me, 
      Black as the pit from pole to pole, 
I thank whatever gods may be 
      For my unconquerable soul. 

In the fell clutch of circumstance 
      I have not winced nor cried aloud. 
Under the bludgeonings of chance 
      My head is bloody, but unbowed. 

Beyond this place of wrath and tears 
      Looms but the Horror of the shade, 
And yet the menace of the years 
      Finds and shall find me unafraid. 

It matters not how strait the gate, 
      How charged with punishments the scroll, 
I am the master of my fate, 
      I am the captain of my soul. 

venerdì 2 febbraio 2018

San Gicci

Vada per quando Maps mi dice "Proseguire in direzione Nord Ovest", senza considerare che non ho la bussola di Geck Sparrou.
Vada per quando mi dice "Mantieniti leggermente a destra"; leggermente quanto?

Ecco, ma quando mi dice di procedere lungo la strada San Gicci (protettore dei viaggiatori su Strade a Grande Circolazione) anziché S.G.C. che cosa dovrei fare, evocare un patrono?

lunedì 29 gennaio 2018

Password simpatica

Non c'era verso, di quel sito, di ricordarmi la password di login. Alla fine ho dovuto cedere e cliccare il link "password dimenticata" al che mi è arrivato il classico mail, ma non con il solito reset:
"Gentile utente la sua nuova password è fgtrU65ttrfL, si prega di cambiare la nuova password al primo accesso, altrimenti questo computer esploderà entro 30 secondi" ed il solito pensiero "Certo che la cambio, è una password assurda". No no, mi è stata inviata proprio la password che avevo scelto al momento della registrazione a quel sito. E la password era:

ChePalle2017

Ecco, non doveva essere un bel giorno, quello in cui mi sono registrata. Insomma il messaggio datomi dalla mia vecchia password non è stato dei migliori. Allora ho deciso di rimediare; nel caso mi dimentichi di nuovo la password di quel sito, la mail di recupero che riceverò mi dirà:

6FigaForever!

venerdì 19 gennaio 2018

Metasogno

Stanotte: sogno di avere ai piedi le ciabatte di Marito. Sono larghe e scomode per me. Penso che dovrò camminare a lungo con quelle ciabatte. E mi dico "Cavolo, devo tenerle fino alla fine del sogno!"

Pazzesco...

giovedì 18 gennaio 2018

Il secondo domandane del 2018

Ma perchè se io dico "Sono un professionista" suona molto autorevole ed efficiente, ma se dico
"Sono una professionista" non suona bene allo stesso modo? Anzi messa così senza un complemento sa un po' di ....


venerdì 12 gennaio 2018

"Sfrugugliare" tra gli annunci di lavoro

Ultimamente mi è capitato di "sfrugugliare" tra gli annunci di lavoro e di restare invischiata in qualche annuncio particolare, oscuro, curioso. Ad esempio:
  • "Cercasi grattatore"; se davvero la mente lavora su immagini, quella che mi è affiorata subito è stata le baracchine dei bimbi sui Bagni in estate. Chi vende per 20 centesimi braccialetti e collanine fatte a mano, chi vecchi giocattoli in disuso, ma ci fu una bimba un'estate che mi colpì particolarmente per spirito innovativo e capacità di marketing: "Grattini 50 cent", ovvero una bella grattatina dietro la schiena per pochi soldi. Che quella bimba abbia fatto carriera e messo su un'azienda di grattini? Andando sul dettaglio dell'annuncio ho scoperto che il grattatore è un ruolo da calzaturificio.
  • "Cercasi muratore rifinito (da affidargli una commessa)"; da noi una persona rifinita è una persona col cervello a posto, al contrario di una un po' tonta o poco affidabile. Ma a volte è anche detto in senso ironico a significare esattamente l'opposto. Però mi chiedo, sul CV ci deve essere scritto "rifinito"? Oppure è una espressione gergale legato al mondo dei lavori civili?
  • "Assistente alla poltrona": semplice dirà qualcuno. Qualcuno che lavora con i denti; ma io sul momento ho pensato a qualcosa legato alla politica, ad uno sventolatore di ventagli per il fresco, ad un distributore di fiori a terra per il passaggio di un importante diplomatico, ma qui la poltrona è un'altra, quella del paziente in attesa del dentista.
  • "Ricerca scrittori/scrittrici ghost": ovvero scrittori invisibili. Bisogna scrivere con l'inchiostro simpatico?
  • "Aggiuntatrice": Eh?
  • "Lavapiatti": questo è mio. Lo so fare, l'ho capito subito. Se poi ci fosse anche la lavastoviglie...

lunedì 8 gennaio 2018