venerdì 2 novembre 2018

Gi'adore

Lo voglio dire alla francese, come quelle pubblicità dei profumi con dei belloni o delle bellone seminudi, in situazioni improponibili tipo uno stadio dell'epoca classica, un piedistallo nella tempesta, un mare d'oro. Questi belloni seminudi ti guardano, sono anche un po' incazzati, ma non dicono nulla. Muti. Poi ad un certo punto parte una scatarrata in francese piena di erre mosce, non si capisce una sega, ma verso la fine senti il nome di un profumo e compare in primo piano la bottiglietta fantastica.

Ecco immaginativi me però bellona, vi guardo, sono anche un po' incazzata, sono su un gommone in pieno sole vicino ai faraglioni di Capri e in mare c'è Marito però bellone, che un ce la fa a salire sul gommone e che annaspa, ma io non lo considero perchè devo dire questa cosa importantissima con lo sguardo cupo, in francese e con l'erre moscia:

Gi'adore...l'analgesico quando ciò il mal di testa forte.

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