lunedì 23 settembre 2013

Attenti al cane B.

Ci ho provato in ogni modo. Avevo anche comprato dei biscotti a forma di osso. Ovvero ai nostri occhi rappresentano un osso, ma chissà che cosa sembrano agli occhi di un cane cresciuto in appartamento. Forse non sembrano niente. La mia veterinaria di fiducia mi aveva avvertito "I cocker hanno un brutto carattere, ma quelli nero sono un po' meglio". Il cane B. è un cocker nero, vive nell'appartamento del piano di sotto, e mi odia. Una volta mi è saltato addosso abbaiando. Ho avuto paura, e avrei voluto darle un calcio. Ah si è una femmina. L'altro giorno scendevo le scale col sacco nero della spazzatura da un lato, quello colante dell'organico dall'altra, la mia borsa, i capelli sugli occhi non vedevo una sega, e gli occhiali da sole telefunken. Hanno aperto quella porta, la sua porta, e lei ha iniziato ad abbaiare. A me. Mostrando i denti. Nell'incertezza sono rimasta immobile per le scale, ma forse avrei dovuto ignorarla, passarle davanti con noncuranza. I suoi padroni l'hanno portata in casa in collo. E sono riuscita a passare.
Mio caro cane B., ti odio anch'io, e non mi piace prendere l'ascensore. Per cui abituati, passerò davanti alla tua porta più volte, ma se mi salterai addosso ancora una volta, ti darò una gomitata nei denti.

venerdì 20 settembre 2013

Sconcertante




Questa dieta, oltre a farti dimagrire, può trasformare una simpatica paffutella in una ragazza da viale. Incredibile!

martedì 3 settembre 2013

L'estate sta finendo, ma per fortuna c'è DMAX

Ecco, è a questo punto dell'anno che si comincia a canticchiare la nota canzone dei Righeira, un po' come "Jingle Bells" sotto Natale o "Tanti auguri" di fronte a torta e candeline.
Per noi la fine dell'estate è segnata in modo deciso dalla chiusura anticipata dei Bagni e quindi dall'impossibilità di cenare al mare. Essendo madre di due maschietti, l'alternativa è un dopo cena di fronte a DMAX. I programmi preferiti sono corsi di sopravvivenza, schifezze, come rompere i coglioni ad animali solitari.
Nei corsi di sopravvivenza c'è un ragazzo giovane e belloccio che si catapulta su un'isola deserta e ti insegna come sopravvivere, convinto che questa sia la cosa più probabile che ti potrebbe accadere domani. Quindi ho scoperto come costruirmi una capanna, catturare un cinghiale locale, trasportarlo sanguinante da una isola alla MIA isola giusto per verificare se ci sono gli squali nel corridoio di mare che sta nel mezzo, chiedere aiuto ad una barca che passa di lì per caso. Utilissimo. La prossima sfida del nostro amico sarà "Come sopravvivere da cassa integrato a Milano", e qui ti ci voglio.
Nella serie delle schifezze c'è un uomo sempre belloccio che mette le mani nelle cisti dei cavalli morti, oppure pittura delle pelli o apre un pesce. Qui però avrei molto da insegnare, i miei figli fanno molto peggio, dallo scaccolarsi allo scurreggiarti in faccia quando sei distratto.
Invece quello che rompe i coglioni ad animali solitari proprio non lo sopporto. Di nuovo il protagonista è giovane e belloccio, dal fisico scolpito suppongo che quando non rompe i coglioni ad animali solitari si rinchiuda in una palestra a 5 stelle col suo personal trainer. Comunque questo è capace di arrampicarsi 60 metri per andare a vedere l'ape gigante della Malesia. Ma porca puttana, se ha fatto il nido a 60 metri ci sarà un motivo no? Prima di salire nota una formica di tre etti ed esclama "E' fantastica" pretendendo che ci crediamo. Un altro invece va alla ricerca di animali giganti e solitari. Mentre li cerca per ogni dove, e questi intenzionalmente vogliono seminarlo, nota alla base di un albero una merda di rinoceronte del peso di 5 chili (non il rinoceronte, la merda). Ovviamente il rinoceronte ha pensato di pulirsi il culo sul tronco dell'albero, ad un'altezza pari circa all'anca del giovane muscoloso, che esclama in un bel primo piano "Non avevo mai visto una cosa così bella".

Però lo dice sottovoce e sottovento, non si sa mai, il rinoceronte potrebbe offendersi.