giovedì 19 giugno 2014

Innovazioni Mondiali

Un applauso a chi l'ha inventato e brevettato: lo spray che usano gli arbitri per segnare il limite della barriera e la posizione della palla da calciare. Una cosa semplice, che ormai sembra essere essenziale in campo. Un po' come il post-it: semplice, utile, geniale.
Ma se ci riflettete bene, perché è diventato così necessario, questo spray?

  1. perché i giocatori altrimenti non rispettano le direttive dell'arbitro e si muovono dove cazzo gli pare;
  2. perché così i giocatori ripassano anche i concetti base di geometria: punto, segmento, eccetera;
  3. la striscia è di panna montata e può essere leccata direttamente dal prato in caso di calo di zuccheri.
Ecco, ovvio, il motivo è il numero 1, ma non vi sembra grave? A me si.

martedì 10 giugno 2014

La coppa di cristallo

Fare la doccia a mia nonna è coma lavare una coppa di cristallo, abbastanza pesante, molto soggetta alla forza di gravità, scivolosa, inerme.
E' la paura.
Dopo un po' lei ha paura di cadere, si aggrappa all'aggrappabile, coi capelli ancora bagnati e le braccia insaponate, e tu la tieni forti e hai paura che cada davvero e si rompa. Le dici che la stai tenendo, sei lì con lei nella doccia, mezza bagnata ed insaponata anche tu, quindi veloce la sciacqui la fai uscire e finalmente la fai sedere.
E' la stanchezza.
Nonna mi ricordo quando davi il cencio per terra e con le ciabatte passavi sopra dove era ancora un po' bagnato. Era il tuo modo di pulire. E poi col bastone, energicamente, mentre davi il cencio prendevi a botte il battiscopa e le porte, senza quasi accorgertene.

Adesso ho provato a tenerti sotto la doccia ed ho avuto paura che tu cadessi.

lunedì 9 giugno 2014

Oggi mordo (4)

Fa un caldo porco, i condizionatori in ufficio sono rotti, il mio PC pare un termosifone, ho i jeans attillati e mi sudano le chiappe, questa cazzo di sedia imbottita pare caffè bollente, i miei bimbi si lamentano perché oggi dovranno andare al mare (mare bagno tuffi nuoto amici giochi!) con la tata e non coi nonni, ed io continuo a lavorare con le solite persone di qualche post fa e mi martella nella mente "All work and no play makes Jack a dull boy", che è un proverbio inglese che fu tradotto con "Il mattino ha l'oro in bocca" in "Shining", di Stanley Kubrick.
Dovrei preoccuparmi? Si, dovrei.

giovedì 5 giugno 2014

Conseguenze terribili dell'igiene orale

Ieri sera mi è successa una cosa terribile; si è rotto il filo interdentale mentre effettuavo la pulizia ed è rimasto incastrato tra dente e dente. Ho provato ad attorcigliarmi il rimanente pezzo attorno al dito e tirarlo via, ma più passava il tempo, più restavo a bocca aperta, più sbavavo come un lama e più il filo era scivoloso. A quel punto ho provato con le pinzette, col risultato di sfilacciarlo ulteriormente. Infine l'ho attorcigliato attorno alle forbicine, in uno schifo di saliva e resti di cibo, finché non si è rotto.

E' ancora lì.

Stamattina, adesso, è ancora lì, e la mia sensibilità orale me lo fa percepire come un bastoncino di 2 cm di diametro. E poi si sa, la lingua batte dove il file è incastrato, e non faccio altro che storcere la bocca e cercare di catturarlo dall'interno con la lingua, appunto. la mia mente è ormai concentrata su questo piccolo odioso pezzetto di filo, e non so come ne verrò a capo. Vi prego non parlatemi, sembro affetta da una paresi facciale.

Si si ho provato con altro filo ed anche con lo scovolino.

L'ultima carta è l'estrazione dentale.

mercoledì 4 giugno 2014

Sopravvivenza

Come sopravvivere ad una conferenza da remoto con un tipo odioso che pensa che tutto quello che fa lui è chic e tutto quello che fai tu è shit? Prendi un foglio e scrivi "Ti odio" ogni volta che vorresti dirgli "Vaffanculo".
Risultato: 11 "Ti odio" a svariate dimensioni, marcati su foglio usato.