mercoledì 28 novembre 2018

Generazioni e videoregistratori

Io: " .. e poi al liceo facemmo anche l'occupazione"
Grande: "E cosa è mamma l'occupazione?"
"Non facevamo lezione, ma occupavamo la scuola, qualcuno dava ripetizioni di matematica, qualcuno disegnava cartelloni, qualcuno proiettava film impegnati. All'Università era l'anno della pantera
"La pantera?"
"Si a Roma fu avvistata una pantera sfuggita chissà da dove. Nessuno la trovò mai. Il movimento studentesco si ispirò a questa pantera per protestare contro nuove tasse, la mancanza di fondi, l'attacco all'istruzione. Anche ingegneria entrò in movimento. Comunque anche al liceo fu ganzo. Purtroppo però qualcuno rubò il videoregistratore"
"E cos'è il videoregistratore?"

....

"....boia come sono vecchia...."

domenica 25 novembre 2018

Burosauro


Basta col black Friday. Basta davvero. che più che black Friday è una black week. Siamo bombardati da inizio della settimana. Mi hanno anche offerto un'auto nuova con lo sconto di 6500 euro, come se decidessi di comprare un'auto allo stesso modo con cui acquisto una maglina nuova. Se mi azzardo ad aprire una pagina web qualsiasi mi compare un mega banner nero ingombrante lampeggiante con scritto black friday, meno tanto per cento!!! e non riesco neanche a leggere quello che stavo cercando. Per capire come chiudere il banner mi serve una mezz'oretta: a volte è una x in alto a destra, a volte in basso a sinistra, a volte la scritta "chiudi", a volte funziona tirare violentemente il pc sul materasso. Basta. Ma poi funzionerà? Ovvero comprare tutto negli stessi giorni quando i soldi sono quelli che sono.
Ho pensato: ma la carta Monopoli con scritto che un lontano parente mi regala 50 euro, invece del black Friday, un'era meglio?
Oggi poi è anche la giornata contro la violenza sulle donne. Bella iniziativa. Peccato per il tempismo. Offuscati dagli sconti prorompenti potremmo finire per beccarci uno schiaffo a metà prezzo o un mattarello rosa omaggio a scopo di autodifesa. Voglio dire: che cosa attirerà più l'attenzione di questo popolo mediocre? E poi, basta scambiare messaggi contro la violenza alle donne solo verso le tue amiche che già la pensano come te. Giriamoli agli uomini, ai gruppi del calcetto, sui siti porno, insomma alle persone giuste, che forse non ci farammo nemmeno caso, ma almeno proviamoci.
Rifletto: forse è tutto collegato. Compro ed uso un oggetto così come posso usare una donna ed anche romperla per poi prenderne una nuova al black Friday. Pensiero nero. Che voglio scacciare, che voglio combattere.
E concludo così: oggi un uomo mi ha detto "Sei bella, Ti amo!". Non lo avevo mai visto prima, nemmeno in giro per il quartiere. Gli ho chiesto: "Dove è la tua mamma?". Ha abbassato lo sguardo, fino alla cerniera del piumino rosso, forse cercando una tessera di riconoscimento attaccata al collo. Per fortuna è arrivato un signore più grande, il suo accompagnatore, che mi ha sorriso ha preso a braccetto l'uomo e si sono incamminati insieme. Tutto questo non si può comprare.


venerdì 2 novembre 2018

Gi'adore

Lo voglio dire alla francese, come quelle pubblicità dei profumi con dei belloni o delle bellone seminudi, in situazioni improponibili tipo uno stadio dell'epoca classica, un piedistallo nella tempesta, un mare d'oro. Questi belloni seminudi ti guardano, sono anche un po' incazzati, ma non dicono nulla. Muti. Poi ad un certo punto parte una scatarrata in francese piena di erre mosce, non si capisce una sega, ma verso la fine senti il nome di un profumo e compare in primo piano la bottiglietta fantastica.

Ecco immaginativi me però bellona, vi guardo, sono anche un po' incazzata, sono su un gommone in pieno sole vicino ai faraglioni di Capri e in mare c'è Marito però bellone, che un ce la fa a salire sul gommone e che annaspa, ma io non lo considero perchè devo dire questa cosa importantissima con lo sguardo cupo, in francese e con l'erre moscia:

Gi'adore...l'analgesico quando ciò il mal di testa forte.