Quest'anno Sestriere. Era anche iniziato tutto bene; freddo intenso, neve perfetta, piste ben tenute, sole, ottima compagnia.
Un'unica nota stonata: quella campana che ogni mezz'ora del giorno e della notte segnava il suo rintocco. Esempio alle tre di notte, tre rintocchi. Alle tre e mezzo di notte, un rintocco. Ecco vorrei capire a chi può interessare sapere l'orario nel cuore della notte sentendo il rintocco della campana.
Siamo già andati sulla Luna, si potrà pure disattivare un rintocco notturno?
Inoltre, l'albergo con qualche piccola carenza strutturale, tipo la mensola del bagno non fissata che cade per terra da sola ed il letto che si apre sedendoti.
Ma soprattutto è stata quella caduta del Piccolo, il pianto ed il dolore, il taboga l'ambulanza, la lastra la frattura, il gesso i 40 giorni, a crearmi davvero quel sentimento merdoso di impotenza. L'impotenza dei genitori che non possono parare tutto salvare tutto evitare tutto il male ai propri figli. Niente di grave, certo. Però...che palle.
Godetevi comunque il panorama, ne vale davvero la pena.
5 commenti:
poverino
mi dispiace un casino
e so cosa si patisce: anche io mi sono rotta una tibia a sciare quando avevo sette anni e mezzo
Pensa che dopo il gesso ci sarà un simpatico mese con il tutore. Forza!
il mio decorso fu così:
una settimana in trazione, poi operazione di riduzione della frattura, indi quaranta gg di gesso dalla punta del piede all'inguine, infine trenta giorni di gesso a stivaletto. Totale 60 giorni...
moccoli come se piovesse
Boia! Lo dico al mi' figliolo che rompe i coglioni a razzo.
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