Un bel giorno si presentò in questo ufficio il Manutentore, per capire l’origine del puzzo di merda. Il Manutentore era convinto si trattasse di un topo morto.
Forse vivono molti topi in questo ufficio, e a qualcuno capiterà pure di morire alle 9.37, ma quello non era puzzo di cadavere, bensì di merda.
Il Manutentore era ostinato nei suoi propositi, e pur non trovando nessun topo morto, lasciò le esche per quelli vivi ed il puzzo di merda delle 9.37.
Arrivarono altri manutentori, più svegli e meno fissati coi topi. Ispezionarono l’edificio e scoprirono una stanzina dimenticata, l’ex sala caffè, dove c’era uno sfiatatoio della fogna con un tappo ormai caduto, e capirono che l’impianto di areazione partendo la mattina aspirava puzzo di merda dalla stanzina e lo divulgava in tutto l’ufficio. I manutentori tapparono di nuovo lo sfiatatoio, risolvendo così il problema del puzzo di merda.
Da questa esperienza ho capito che:
- Non tutti i topi muoiono alle 9.37.
- Il problema del puzzo di merda era un tappo e non un topo; da queste parole simili nasce la confusione del primo Manutentore.
- Il nostro impianto di areazione preleva aria dalla ex stanzina del caffè spargendola per tutto il piano, e questo sembra normale a tutti, anche ai manutentori.