Medaglia medaglia
L'economia per me è un grande mistero, l'ho sempre detto. Non trovo in essa nessuna base scientifica, almeno per come ce la presentano, e penso che non rispetti nessun principio di conservazione; il denaro si moltiplica o sparisce senza criterio. Forse manca la definizione di buco nero economico.
Non voglio fingermi esperta, come la maggior parte degli italiani oggi. Alla macchinetta del caffè ormai, invece di dire male del capo, si parla dello SPRED, che per me è quello che fa il mio vecchio scooter quando suono il clacson. In palestra, invece di consigli su dove rifarsi le tette, qualcuno suggerisce di comprarsi i lingotti d'oro, o racconta del cugino di un amico del fratello che vende cozze in Thailandia e fa il pascià.
Non voglio andare a vendere cozze in Thailandia, nè comprarmi un lingotto d'oro, che al sugo e ben cotto resta comunque bello duro. Voglio restare qui, come Peppino Impastato (scusate il paragone assolutamente inadeguato e immeritato), e spero che non ci ammazzino.
Comunque, ho sempre lavorato onestamente, pagato le tasse ed il biglietto dell'autobus, addirittura pago il canone RAI. Mi prodigo nella raccolta differenziata e mi preoccupano moltissimo lo scioglimento dei ghiacci e l'inquinamento.
Non gioco in borsa, al massimo a casa facciamo il gioco dell'oca, che se fai 12 al primo tiro che culo vai diretto all'89.
Non mi aspetto la medaglia, ma che almeno questi cazzoni di politici ed economisti facciano il loro dovere e rompano meno i coglioni.
Se l'Italia va a fondo, è tutta colpa loro.
2 commenti:
E' colpa loro, ma non tutta.
In parte è anche nostra, principalmente per due motivi:
- siamo noi che li votiamo;
- spesso e anche troppo volentieri, predichiamo bene e razzoaliamo male. Un esempio su tutti quando preferiamo pagare 100 senza fattura al posto di 120 con fattura.
Se abbiamo colpa, si tratta di una piccola colpa. Eppure probabilmente ci rispecchiano.
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