lunedì 21 luglio 2025

Se vuole offriamo il servizio di smaltimento gratutito

 Sono ad un negozio di libri che vende / compra anche l'usato. Avrò portato a vendere una quarantina di libri già selezionati per condizione e vendibilità. Mio figlio piccolo si è diplomato quest'anno ed il più grande due anni fa. Il personale è giovane, educato e di poche parole; comincia a scansionare i libri con la pistolina. Ne escono 3 vendibili, per una cifra ridicola, ma non è questo il punto. Li avrei anche regalati quei libri, se fossero stati utili a qualcuno. 

"Se vuole offriamo il servizio di smaltimento gratuito" mi dice il giovane commesso.

Mi volto e ci sono 3 pile di libri alte circa un metro, quasi tutti in ottime condizioni. Aggiungo tutti i miei. E penso che forse per un esercizio aggiunto da una casa editrice, o per il gusto di qualche docente, quei libri non sono stati riutilizzati, ed abbiamo perso ancora una volta l'occasione per far risparmiare qualche famiglia e per far risparmiare il nostro pianeta. So per esperienza vissuta che esistono dei dirigenti illuminati che invitano i docenti, al consiglio di maggio, a cambiare i libri solo per motivi veramente necessari, di modo che si possano passare ai fratelli minori, a qualche amico, o recuperarli al mercato dell'usato.

A giudicare da quelle tre pile, casi così sono davvero rari. Purtroppo.

sabato 22 febbraio 2025

Serata tipica

 Marito mette "Altrimenti ci arrabbiamo". Dopo 5 minuti dorme. Appena provo a cambiare canale si sveglia e mi fa "Che fai giri?", ed io rispondo "No no". Si riaddormenta.

Sicchè un si vede nulla nè io nè lui.

Ma almeno lui dorme.

Fine, sigla.

giovedì 6 febbraio 2025

lunedì 3 febbraio 2025

Figlioli grandi

 "Mamma o dove vai?"

"A ginnastica funzionale!"

No perchè in effetti sono vestita di merda. Ho una tuta della Gilbert comprata su Vinted a 4 euri, sopra i calzini sennò si impiglia nella bici, cappello, paracollo, giacca. Per fare ginnastica all'aperto alle sette di sera in inverno ci vuole fegato, e uno/due pile.

"Ma cosa ci vai a fare alla tua età, hai cinquant'anni ormai"

"Non cominiciamo a offendere ne ho 53"

"Appunto potresti restare a casa e fare qualcosa per noi"

"Tipo?" un sopracciglio sollevato repentinamente.

"Tipo cucinare".

Seguono gesti brutti e inadatti ad un pubblico sensibile.