venerdì 21 novembre 2014

Fuori il negozio da casa mia!

Un tempo c'era il negozio. Tu entravi nel negozio e dicevi "Vorrei un chilo di pane" oppure "Ho bisogno di un paio di scarpe" a seconda del negozio e delle tue necessità, a volte compravi a volte no, poi tornavi a casa. Ora è il negozio che entra da te. O ti chiamano al telefono per proporti qualche fantastica offerta "voce dati senza limiti sempre connessi" con uno strano accento straniero. La linea è disturbata e ti chiedi perché loro stessi non usufruiscono delle fantastica offerta. O ti suonano alla porta tu apri e ti dicono "Che bella casa!" anche se vivi in una topaia, oppure "Che bei figli!" guardando la foto del barboncino della tua amica. Gli hanno insegnato così al corso di venditori che hanno appena seguito, parlano parlano non ti lasciano il tempo di replicare. La replica è:
"Se mi interessa o se mi serve vengo io/chiamo io/vi cerco su internet", e loro ribattono "No signora - ti chiamano rigorosamente signora - per poter usufruire della fantastica offerta deve riempire questo modulo e firmarlo senza nessun impegno, solo qui e ora".
Cosa vuol dire firmarlo senza nessun impegno?
Poi sanno tutto di te, i tuoi orari, chi è in casa ed a che ora, ti fanno anche un po' paura perché ti senti PEDINATA.
Ora cari cosi capisco che tutti si debba lavorare è un momentaccio c'è la crisi, allora mi rivolgo ai vostri capi, anzi ai vostri padroni. Cari cosi padroni, LASCIATE IL NEGOZIO FUORI DA CASA MIA, se ho bisogno vi cerco io, E VI TROVO.

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