Tutto vero.
Un’assolata
mattina d’agosto, suonano alla porta:
“Chi è?”
“Buongiorno, sono
una volontaria di una associazione ONLUS, stiamo raccogliendo informazioni
circa l’opinione della gente sulla situazione italiana e le manovre del governo
attuale. Lei cosa ne pensa?”
“Scusi, di che
associazione di volontari fa parte?”
“Siamo un gruppo
di credenti che cerca di diffondere la fede”
Ma che c'entra?
“Ah, capisco.
Comunque la ringrazio, ma io sono atea”
“Lo è diventata
col tempo, ad esempio per via della situazione attuale del nostro stato?”
Ma che c'entra, penso io di nuovo?
“No, no. Lo ero
anche prima, è una questione razionale”
“Le lascio
qualcosa da leggere in cassetta”
“Ti ringrazio, ma
non lo leggerei, davvero”
“Va bene,
comunque sappi che Dio ha previsto la salvezza da tutto questo dolore e presto
ci libererà dalle lacrime e dalla sofferenza”
Mi scappa un sorriso.
“Bene, speriamo,
ciao buona giornata”
"Ciao, anche a te"
Era almeno una persona educata.
Nessun commento:
Posta un commento