venerdì 21 gennaio 2011

The truwoman show

Lo so, un giorno mi cascherà un microfono sui piedi e capirò di essere inconsapevolmente parte di un enorme candid camera, o meglio di un “truwoman show”. Il regista è italo-americano, e questo spiega la commistione di termini inglesi ed italiani, il cast è internazionale. Spero almeno di vincere l’Oscar come migliore interpretazione femminile. Dopo Gomez, il Minitopo, ed il Cubo di Rubrik, finalmente la regia ha deciso di concedermi un capo belloccio. Questo è già un passo avanti nell’evento narrativo. Comunque almeno gli attori principali potrebbero leggersi meglio la parte ed evitare di farmi sempre le solite domande con sfumature diverse; anche il pubblico se ne renderà conto.

“Hai qualche problema nel restare presso la sede di Pisa?”

“No, se non li avete voi, per me va benissimo, posso raggiungere facilmente ... bla bla bla ... ho contatti con la ricerca ... bla bla bla ... posso svolgere tranquillamente il mio lavoro ... bla bla bla ... qui a Genova conosco tutti, dopo 11 anni ... bla bla bla... ho lavorato anche in Accesso ... bla bla bla” cavolo, e ho sempre lo stesso entusiasmo.

Non ci sono cazzi, l’Oscar me lo merito, appena trovo l’uscita.

5 commenti:

Spartacus ha detto...

E' proprio come dici tu. Viviamo in un Truman Show, con attori mediocri ai quali hanno insegnato una parte, ma non la sanno recitare.
Ma la cosa bella é che loro pensano di esserne attori consapevoli, mentre in realtà anche il loro show fa parte di un altro show, del quale sono ignari.
Alla fine, in mezzo a questo mare di mediocrità, l'unico attore vero é chi finge di essere una comparsa inconsapevole, ma in realtà é lo spettatore.

A proposito, non era un microfono, ma un riflettore.

Ale ha detto...

Non hai idea di quante volte ci ho pensato...non è possibile che succedano tutte a me!!! A volte la mia vita sembra davvero un film...Ciaaaak si gira!
E i vari personaggi improbabili che si sono avvicendati credo che me ne diano conferma...boh speriamo di avere abbastanza audience che se decidono di chiudere il mio telefilm è un casino qui...

Verosimile ha detto...

Infatti, poi come è andata a finire? Voglio dire Truman, una volta uscito dalla bolla, come se l'è cavata?

Spartacus ha detto...

Come se l'è cavata?
E' entrato in un'altra bolla, ovviamente.

In compenso,appena Truman esce di scena, gli spettatori, che l'hanno seguito per tutta la sua vita, vanno a cercarsi un altro programma nella guida TV.

Verosimile ha detto...

Ci sarà pure una via d'uscita.