venerdì 9 ottobre 2009

Fantacalcio

Che cosa significa giocare al Fantacalcio in un ufficio di quarantenni disincantati dalla vita aziendale e dalle mire di carriera?
Significa un’eco continua di nomi legati al mondo del calcio, anche mentre sei nel bagno a pisciare, senti che dal bagno accanto si complotta intorno a Lucarelli, Cannavaro, portieri, attaccanti, centrocampisti.
Significa scoprire tuo malgrado che Cannavaro è stato punto da una vespa e che per un pelo non è stato espulso per doping.
Significa scoprire che c’è qualcuno vicino a te che ti prega, visto che sei la prima ad arrivare in ufficio, di spengere il PC dei colleghi così da ritardare il loro rilancio all’asta giocatori on line.
Significa vedere uomini con moglie e figli improvvisarsi imprenditori del calcio e vivere con sofferenza la perdita del loro gruzzolo di soldi virtuali, o peggio ancora, del giocatore preferito.
Significa scoprire che qualcuno si connette alle 3 di notte (invece di scurreggiare sotto le coperte) per accaparrarsi un giocatore.
Significa vedere l’unica donna fantacalcista del gruppo presentarsi in minigonna e tacchi per distrarre gli avversari imprenditori e soffiare al vicino di scrivania l’unico attaccante decente rimasto.

E poi dicevano a me che rompevo con la raccolta differenziata!

5 commenti:

spina ha detto...

Io ti adoro!

Paolino ha detto...

MA sei tu l'unica donna fantacalciara? O fantacalcistica?

Verosimile ha detto...

Secondo me al secondo tentativo indovini

Verosimile ha detto...

Ovvero se il tu indicava me Vero, hai sbagliato

mickey ha detto...

Esatto, il fantacalcio e' tutto questo, ma il bello a da venire, vedrai il lunedi' mattina...