mercoledì 2 luglio 2014

Ottobre 2003



La segretaria indossa il suo solito tubino. Ne avrà 50, tutti uguali quanto a forma, diversi solo per qualche cerniera in più o per il colore. Esce cinguettando dall'ufficio del capo con le sue scarpe decolté, ride leziosamente con piccoli acuti, si precipita alla sua scrivania per eseguire il primo comando della giornata. So che lo farà in modo efficiente e che fornirà al capo tutte le informazioni necessarie per effettuare una scelta.
E' il momento giusto per entrare. Ho i miei jeans scampanati e la camicia rosa aderente in vita. Mi sento veramente bella. Apro decisa la porta dopo aver bussato, il mio capo fissa il suo monitor e neanche alza lo sguardo.
"Mi licenzio".
Si allontana dalla scrivania spingendo indietro la sedia con le ruote, alza lo sguardo e dopo mesi mi guarda in faccia. Ha un'espressione tra il confuso ed il sorpreso e non ha nessuna informazione che possa aiutarlo a fornire una risposta.

2 commenti:

Paolino ha detto...

Ma è vero?

Verosimile ha detto...

Si certo, manca il seguito però.