mercoledì 7 dicembre 2011

Io? Io no




Sabato alla radio ho sentito la Littizzetto che parlava del punto G. Pare che qualcuno abbia dimostrato che non esiste, mentre circa un anno fa qualcun altro, invece di fare del bene in una missione africana, aveva deciso di perdere il suo tempo cercando di fotografarlo. Mi ricordo fu addirittura pubblicata una oscura foto equiparabile a quella dei crateri lunari visti dalla Terra.
Comunque io non ci credo.
E soprattutto no, io non ce l’ho. Lo dissi anche a marito “Guarda, non stare a perdere tempo con queste cazzate”.
Ed anche se esistesse, sono proprio felice di non averlo. Mi immagino le pene dell’inferno che una donna punto G dotata dovrebbe sopportare durante il parto, al passaggio ed alla spinta in questa zona interna e sensibilissima di un neonato. Quindi, che culo non averlo. Pazienza per l’orgasmo multiplo, tanto non ci credo.

Credo maggiormente alla emotività femminile, alla fantasia, ed al trasporto. Senza esagerare ovviamente, soprattutto al ristorante.

2 commenti:

Henry Every ha detto...

Il punto G è come l'aldilà: se è un'illusione, beata quell'illusione

Verosimile ha detto...

Come punto di vista, lo accetto.