lunedì 12 dicembre 2011

Messaggio dalla California

Intanto, qui sono le 7 e 30 circa del mattina. Sono arrivata ieri sera, notte in Italia. Tutto OK, piove. Non vedo spiaggie nè ragazzi bellissimi sui pattini, per ora.
Le cose si sono susseguite in modo incontrollato. L'8 dicembre mia nonna, che era a pranzo da me, ha avuto una sincope vagale. I miei erano in gita. Con mia sorella abbiamo passato la giornata al Pronto Soccorso, tra elettrocardiogrammi, esami del sangue e radiografia al torace. Dalle 14 alle 23. In questo tempo infermieri e medici non si sono fermati un attimo, è arrivato di tutto, purtroppo. Poi ci hanno rilasciato con questo avvertimento: la signora deve mangiare leggero, ma soprattutto lentamente a pezzi piccoli, altrimenti la circolazione si concentra allo stomaco e fa un furto al cervello. La coperta corta insomma. Mia nonna, appena dimessa, ha abbracciato il medico e siamo tornati a casa.
"Nonna, devi mangiare lenta"
"Devo mangiare l'erba?"
"Si, come le capre. No, DEVI MANGIARE LENTAMENTE"
"Ah! O cosa urli un sono mi'a sorda?"
OK, è tornata la solita nonna.

Poi sono partita. Preparare la valigia di domenica mi dà un fastidio....i bimbi mi hanno abbracciata forte. Il gatto, che ha portato mia suocera per questa settimana, mi faceva gli agguati ai piedi e saltava tra i vestiti. Un micino simpatico.
Ecco, però adesso io ho la sindrome della pensione Monti. Mi domando quanti anni hanno tutti quelli che stanno lavorando, per scoprire se qualcuno in Italia o all'estero si avvicina alla mistica età di oltre 65. Nessuno. NESSUNA DITTA PRIVATA TI TIENE FINO A QUELL'ETA'.
Comunque nel caso io, quando uscirò dall'aereo per un viaggio di lavoro, voglio la seggiolina con le ruote.

2 commenti:

Henry Every ha detto...

Non solo nessuna ditta privata ti tiene fino a quell'età, ma non tutti i lavori si possono fare fino a quell'età. Ecco l'aspetto del quale nessuno dei bocconiani ha tenuto conto.

Verosimile ha detto...

"Sono pazzi, questi romani"