“Ma lo sai che un
atomo vive dieci alla 35 anni? E che quindi noi probabilmente abbiamo molti atomi che sono appartenuti a Shakespeare?”. Il libro che sto leggendo mi prende molto.
“Boia”. Risponde marito.
“Ma secondo te
come si fa ad uccidere un atomo? Come è un atomo morto, cosa diventa? E se un
corpo viene cremato, gli atomi muoiono?”
“No secondo me no”
“Ma lo sapevi che
un elettrone nel passare da un’orbita all’altra non percorre lo spazio
intermedio? Questo però me lo ricordavo dal liceo”
A questo punto
interviene uno dei bambini che spesso giocano sotto il nostro ombrellone: “Userà
il teletrasporto come Goku”
“Si può essere. È
come se tu potessi andare dalla spiaggia in mare direttamente, senza passare
dal bagno-asciuga”
Interviene un
altro bambino mentre si tira la sabbia sulla spalle: “Faranno come Goku, che ha
l’onda energetica”
“Si esatto,
quando un elettrone passa da un’orbita all’altra cede o richiede energia.”
“Ma come è
possibile?” apre bocca marito.
“Nel mondo dell’ultra-piccolo
non valgono le leggi della nostra fisica, valgono le leggi della fisica di Goku”.
3 commenti:
Io le chiamerei leggi ad personam
Mi piacerebbe possedere atomi appartenuti a qualche personaggio famoso, che so, Garibaldi, Giulio Cesare.
Purtroppo l'unica certezza che ho è di non potere avere atomi di Che Guevara o di De André.
Ed è ancora peggio se penso che, molto probabilmente, la maggior parte dei miei atomi sono appartenuti a sostanze commestibili transitate, prima o poi, atraverso l'apparato digerente di qualche essere vivente, bipede, quadrupede o strisciante che sia.
Secondo il mio libro, che affronta la cosa in modo scientifico, ci vuole un po' prima che tu possa avere addosso gli atomi di qualcuno, quindi no, niente De André né Che Guevara, troppo recenti, ma probabile Garibaldi o Giulio Cesare. Personalmente sono sicura di avere addosso qualcosa di Don Chisciotte.
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