I capelli vanno col tempo; ribelli e arruffati se è umido, più lisci e composti se è secco.
I vestiti vanno coi bambini; scarpe basse e abiti comodi se li porterò al parco dopo il lavoro, tacchi e gonna altrimenti.
È difficile capire i confini della libertà di ognuno di noi, dove essa finisce e dove inizia. Forse è solo la sensazione o la possibilità di fare e pensare, un concetto virtuale quindi, eppure concreto.
Auguri Saverio, stanotte come due anni fa alle quattro hai rotto le acque.
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