Ci sono dei giorni che scorrono placidi come quando ti fai sciogliere il gelato in bocca, o come una cuscinata data per gioco. Sono i giorni che noi chiamiamo "come tutti i giorni", quelli normali, quelli della continuità e della sicurezza.
Poi ci sono quei giorni che io chiamo "i giorni che hanno un prima ed un dopo", ovvero quei giorni in cui la tua vita di prima è diversa dalla vita dopo, quei giorni che in qualche modo segnano il tuo cammino, in cui talvolta vorresti tornare al prima e fare qualcosa. Non sono i bei giorni dei lieti eventi, ma sono dei giorni spartiacque che ti fanno capire che il prima non tornerà e che il dopo sarà diverso e forse più difficile.
Venerdì scorso è stato uno di quei giorni. Ma io mi sforzo di pensare che tra le spine può sempre nascere un bel fiore.
14 commenti:
Coraggio!
Coraggio!
Si!
Lo sai che ti abbraccio, e con te tutti. Spero di rivederci presto.
Ne abbiamo davvero bisogno! Si dai a presto.
Per quanto possa servirti l'abbraccio di una sconosciuta, spero che il mio possa darti un microgrammo di sollievo o comunque di compartecipazione.
Forza.
Per fare i chili fanno comodo anche i microgrammi. Grazie.
Vero, non so cosa sia successo. Mi spiace però perché da quello che leggo capisco qualcosa di brutto.
Ti abbraccio.
Paolino.
Grazie Paolino.
Come va?
Lotta dura per la verdura!
Lottiamo insieme a te.
letto ora, spero tu stia meglio. Sempre col mio tempismo...capisco, dai ragazza! Bacio
Situazione ancora molto difficile, non dobbiamo buttarci giù né mollare. Grazie a tutti.
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