martedì 13 ottobre 2015

Motivescion

Il mio collega Gi arriva di corsa ed entra nell’Open Space: indossa giacca e scarpe da ginnastica. Elegante, ma comodo, quindi. Si accinge ad affrontare una curva a destra per aggirare una scrivania vuota. Inciampa sulla base a raggiera della poltroncina grigia da ufficio lì accanto. Cade, si sente un rumore sordo, tutti si voltano, attoniti. Gi finisce sotto una scrivania più avanti, gli vedo solo la testa e quasi non lo riconosco. Siamo tutti pietrificati: sarà svenuto o caduto? Ma Gi si rialza, veloce, continua la sua corsetta, raggiunge la sua scrivania, prende il PC portatile, cambia marcia e ancora di corsa esce dall’Open Space col PC in mano, tra lo sguardo esterrefatto di tutti.


Ditemi voi se questa non è motivescion.