venerdì 20 dicembre 2024

Ufficio

 È successo il primo giorno in questo ufficio, quando l’Ago mi presentò i nuovi colleghi:

“Piacere Veronica Tinucci”

“Piacere Alan…ma tu scrivevi sul Vernacoliere!”

Eh già, beccata, ci ho scritto per quasi quindici anni ed avevo una mia rubrica personale, “Verosimile” appunto. Al che l’Ago, sentita la parola “Vernacoliere”, senza ascoltare il resto, drizza le orecchie e mi chiede: “Devi fare una vignetta per noi!”

“Eh no guarda, niente vignette, avevo una rubrica scritta in prosa, piena di parolacce, tra l’altro, tanto che mi’ ma’ quando la leggeva faceva “mmm” piegando un po’ la testa di lato in segno di disappunto.

“Allora devi scrivere un pezzo per l’ufficio” continua l’Ago.

Ed eccoci qua, io sperando che se ne fosse dimenticato, e l’Ago che invece ha segnato tutto su un cartellone sotto “TO DO LIST NATALIZIA”, poi ha scattato la foto alla pagina, l’ha condivisa su UOZZAP su 3 Community causando uno tsunami di beep nel corridoio, inviata via mail ed archiviata su cd2CartTecINDIVISA/FOTO e VIDEO Ameni. Stasera ci scrive “FATTO” e riparte da capo con l’invio.


Comunque dopo le prime due settimane passate inspiegabilmente a perdermi in un ufficio che ha la banale forma di ferro di cavallo, finendo per errore nella stanza dei calorici, dei focosi, dei sicuri, dei solari, ed infine degli illuminati, ho cominciato a conoscere meglio luoghi e persone.

Alan è la prima persona che saluto al mattino, mi risponde con un BUONGIORNO da tenore, solitamente è in bermuda ed infradito. “Quindi è estate” penso io. 

Raggiungo il mio ufficio ed apro la porta; Roberto indossa sciarpa e piumino, il climatizzatore è fisso sui 32 gradi ed il FAN a sette tacche, dal rumore sembra d’esse’ sulla MOBY che va all’Elba. “Quindi è inverno” penso io.

Cado in una confusione spazio temporale, al che arriva Luca, il fiorentino.

Luca ha un equilibrio termico invidiabile, l’abbigliamento è costante, sempre in tuta, con la caviglia che spunta anche se fuori ci sono zero gradi. Luca è una di quelle persone che se lo spedisci nel deserto senza viveri torna sazio, e con una tanica d’acqua.

Mi dirigo dall’Ago per chiedergli in che stagione siamo qui dentro, lui mi risponde con un discorso di mezz’ora, inserisce la domanda su un cartellone dal titolo “OPEN POINTS”, scatta la foto, la condivide su UOZZAP su 5 gruppi diversi causando il solito tsunami di beep nel corridoio, archivia tutto in cd2CartTecDUBBIOSA ed invia il dubbio via mail a tutti inserendo in cc Mattarella.


Non ho scampo, devo capire…..Mi rivolgo a Sergio, forse LUI SA, forse LUI PUO’ spiegarmi. Gli espongo i miei dubbi sui luoghi, sulle stagioni, sul ferro di cavallo, su cd2CartTec, sulle Community, i Teams, i pennarelli, i cartelloni, la transizione digitale, lo tsunami di beep.


Lui mi guarda, con le mani in tasca, e mi fa “birretta?”.