martedì 6 settembre 2022

Precario


Qualche giorno fa in attesa dell'uscita delle assegnazioni annuali, con un'amica e collega anch'essa precaria ci siamo chieste se Dante avrebbe inserito i precari in Purgatorio oppure tra "color che son sospesi". 

"Tra color che son sospesi" ho detto io

"Quindi nel Limbo" risponde lei

"Ma anche all'Inferno tra i lussuriosi perchè vanno col primo offerente" ho ripreso. Anche perchè se si rifiuta una assegnazione si viene fustigati in pubblica piazza e depennati da tutte le graduatorie annuali per quell'anno scolastico, rimanendo solo sulle assegnazioni brevi.

A volte ripenso al percorso che mi ha portato fin qui, ci ho pensato molto ed alla fine ho dato le dimissioni da un tempo indeterminato per accettare un'annuale in Informatica. Se non ora quando?

Un mio parente di ruolo mi aveva sconsigliato questo passo perchè, secondo lui, quando si è precari si passa da una scuola all'altra e non è bello cambiare dirigente ogni volta.

Adesso che qualche passaggio lo ho fatto, direi di no, che non è quello che mi disturba. Mi disturba lasciare i ragazzi, le classi, anche quelle che definisco "randagette" o "compagnone". Mi dispiace mollare un percorso che sarebbe durato qualche anno, non vederli crescere in ogni aspetto. Mi affeziono e mi dispiace. Punti di vista, quindi.

Ad ogni modo quest'anno scuola diversa e informatica anziché matematica. 

Si vedrà.

 

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